Possiedo questo coltello. Al di là dei dati tecnici misurabili, quanto segue sono le mie personali considerazioni; non vogliono essere il “giudizio definitivo” del coltello ma solo ciò che ho constatato o che ne penso io in base ai miei personalissimi gusti e al mio modo di usarlo.
Marca: Benchmade
Modello: Ritter Griptilian - Ritter Survival Knife Mk1
Costruzione/tipo di blocco: Semiliner di aciaio inox. Blocco axis lock
Tipo di apertura: one hand con nottolino ambidestro
Metodo di porto: clip tip-up ambidestra
Materiale lama: S30V
Finitura lama: stone washed
Materiale impugnatura: Semiliner di aciaio inox con guancette in Noryl GTX.
Lunghezza totale: 20.5 cm
Lunghezza da chiuso: 11.7 cm
Lunghezza lama: 8.7 cm
Larghezza max lama: 3 cm
Larghezza centrale impugnatura: 2.5 cm verso la lama - 3 cm la parte larga
Spessore lama: 2.9 mm
Spessore centrale impugnatura: 11.6 mm
Biselli: piani, full flat
Filo: piano
Peso: 109 grammi
Tiratura: Industriale - USA
Prezzo indicativo: 135 ( in S30V non è piu in produzione. il modello attuale è in M390)
Mi scuso per le foto che fanno cagare, spero che Doug Ritter e la Benchmade non sporgano querela............



Impressioni:
Coltello piacevolissimo con ottima ergonomia. Lama centrata e azione fluida come tutti gli axis lock. Il mio è stato preso usato da un forumita che sa affilare bene i suoi coltelli, quindi non so come possa essere stata l' affilatura di fabbrica. Clip ambidestra tip-up only, buco per il lanyard presente. La stuttura metallica dei liner è limitata a metà circa della lunghezza dell' impugnatura. L' impugnatura in noryl è il grande oggetto del contendere fra detrattori ed estimatori del griptilian; i detrattori la detestano per via del feeling plasticoso e leggerino, gli estimatori ne decantano l' ergonomia felicissima abbinata alla leggerezza. Di fatto si tratta di due semigusci di materiale plastico, abbastanza sottilini, che vanno a chiudersi sopra la struttura in metallo del coltello, fissandosi ad essa tramite il pivot ed un' ulteriore vite centrale. I due gusci sono uniti tra di loro da 3 viti distanziate sul dorso. Tutte le viti, incluse quelle delal clip, vanno ad avvitarsi su delle boccoline di bronzo affogate nelle plastica dei gusci dell' impugnatura. Nel suo allestimento originale è leggerissimo e in tasca non si fa sentire. Personalmente posso vivere con l' impugnatura originale sul minigrip ma nella versione di dimensioni maggiori preferisco qualche alternativa piu' elaborata.
Di seguito troverete le foto dell' impugnatura custom (preparata da IGORDED
https://plus.google.com/+IgorDed/posts ) che ho acquistato da Mostho. Ovviamente il feeling generale dell' oggetto cambia completamente avvicinandosi molto a coltelli di tutt' altra qualità. In questo caso si tratta di guancette in G-10 con lavorazione tipo Anso, montate su distanziali a colonnina in Ti con clip in Ti. Le lavorazioni sono precisissime e il cambio di carrozzeria, dopo la consueta litigata con pivot e bronzine, è facile.




Anche in questo caso possiamo parlare di quanto senso o quanto poco senso, ci possa essere nel fare questo genere di interventi su un coltello di produzione industriale. Lascio a voi l' ardua sentenza; a mio avviso, trattandosi di una passione, il buon senso c' entra comunque poco.