Possiedo questo coltello. Al di là dei dati tecnici misurabili, quanto segue sono le mie personali considerazioni; non vogliono essere il "giudizio definitivo" del coltello ma solo ciò che ho constatato o che ne penso io in base ai miei personalissimi gusti e al mio modo di usarlo.
Marca: Cold Steel
Modello: Voyager XL, Clip Point
Costruzione/tipo di blocco: tri-ad lock
Tipo di apertura: a una mano ambidestra, mediante nottolini
Materiale lama: AUS 8
Finitura lama: stone washed
Materiale impugnatura: Liner di alluminio copertura in grivory (plastica
simil zytel)
Sistema di porto: tip-up, fornito con doppia clip ds/sn
Lunghezza totale: 31 cm
Lunghezza da chiuso: 17 cm
Larghezza max da chiuso: 57 mm
Lunghezza lama: 14 cm
Larghezza max lama: 3.5 cm
Larghezza centrale impugnatura: 30 mm
Spessore lama: 4.00mm
Spessore centrale impugnatura: 15 mm
Biselli: full flat
Filo: piano
Peso: 201gr
Tiratura: industriale, made in Taiwan
Prezzo indicativo: 69 Euro (da Thomas)



Un buon prodotto industriale come tutta la recente produzione CS con il Tri-ad lock. Le sue linee generali a me ricordano molto certe navaje spagnole. L' impugnatura consta di due liners di alluminio coperti da due gusci di grivory (materiale plastico simile allo zytel). L' insieme unisce robustezza e un peso relativamente contenuto per un coltellone di queste dimensioni. Il grivory è finito superficialmente con una trama di piccole croci di malta recanti delle cuspidi, esteticamente piacevole e molto grippante. L' impugnatura è molto articolata ,con un choil pronunciato per la presa avanzata e due finger grooves verso il fondo dell'impugnatura per un eventuale presa arretrata. Vi è il buco per il lacciolo. Il porto è mediante clip, solo tip-up con scelta di clip destra o sinistra. La clip è molto dura (ostile deve essere aggiustata) e insieme alle cuspidi dell' impugnatura l' effetto è la progressiva distruzione della stoffa delle tasche.
Lama in Aus 8 spessa 4 mm perfettamente centrata e affilatissima di fabbrica, con una gradevole finitura stone washed. il mondo dei coltellofili sembra concordare sul fatto che l' Aus 8 temprato dalla Cold Steel faccia egregiamente il suo lavoro, io su altri modelli mi ci sono trovato bene.
Apertura ambidestra mediante nottolino molto fluida, la lama si apre facilmente per inerzia con la rotazione del polso. La molla del Tri-ad lock chiama la lama a se non appena l' angolo fra lama e manico scende verso i 45°; considerati il peso della lama e quanto taglia posso solo immaginare che se si dovesse chiudere sulle dita, uso ghigliottina, sarebbero cazzi!
In tasca ci può stare ma, almeno per me, il suo posto non è nella tasca davanti dei jeans. Clippato nei tasconi dei cargo pants, o nella tasca dietro dei jeans va già meglio. Prossimamente lo porterò al lavoro, probabilmente in un marsupio, anche se lo vedrei anche bene in cintura con un bel foderino su misura.
Il coltello è nell' inseme molto robusto e sulla rete c' è una discreta abbondanza di personaggi che batonano con i CS Voyager anche se, a onor del vero, usano quasi sempre la versione tanto la cui punta è decisamente più robusta ed in grado di sopportare abusi.
A chi puo' servire un coltello così ? Non saprei ( a me no però mi piace molto) ma se sentite la necessità di avere un bowie da 6" tascabile il Voyager XL fa per voi.