Ho il bushprowler da poco più di un anno, anche se di un acciaio diciamo poco "nobile", è molto valido. Tiene molto bene il filo ed è veramente un rasoio. Anche dopo averlo usato a lungo basta qualche passata sul cuoio e un pò di pasta e torna come nuovo. Non sono molto tecnico per quanto riguarda bilanciature o geometrie ma lo trovo un gran coltello, massiccio ma agile per poter fare un pò tutto nelle attività outdoor.
Il filo mi sembra un full convex ma lascio Federico corregermi se sbaglio.
Ovviamente la lama da 6 mm ha i suoi pro e i suoi contro, ma va gran bene anche per i lavori di fino, ovvio che se si sbuccia una mela non è come usare un opinel e un pò di polpa se ne va con la buccia.
Premetto che il coltello non lo strapazzo, non ci taglio chiodi, bulloni o lamiere, non lo prendo a sassate e cose simili. Viene usato per creare esche per il fuoco (si riescono a fare delle esche estremamente sottili), spaccare a listelli più sottili rami di diametro non eccessivo (la lama è corta, non perdo tempo a cercare di spaccare ciocci grossi), intagli vari, lavori di potatura, mangiare. Se so di dover fare legna o lavori più pesanti ho l'accetta.
Quindi difficilmente subirà danni seri o tacche che richiedano un intervento pesante per ripristinare il filo.
Per essere un coltello compatto ha un bel peso, dovuto allo spessore della lama e al codolo pieno, però è un vero carro armato!
C'é la foto del mio in produzione e il report:
http://www.hic-sunt-leones.info/nordici-nordic-knives/ilkka-seikku-bushprowler-wip/msg468361/#msg468361(scusa Federico se non ho fatto ancora foto del coltello al lavoro ma non ho mai dietro la macchina fotografica e ho un cel antico, provvederò appena posso)